MuMa Museo della maiolica di Laterza 'Onde i Terrazzani fabbricano della finissima creta del paese istesso delicati e, dipinti vasi' - G.B. PACICHELLI, Il Regno di Napoli in prospettiva, 1703 Laterza, secolo XVII Mentre l’Italia è percorsa dai fasti, dai vortici di corpi, dalla ricchezza dell’arte barocca, in un piccolo centro del Regno di Napoli i maestri maiolicari laertini, plasmando l’argilla, danno vita a capolavori spesso popolati da figure che sembrano venir fuori dalle fiabe. Dalle mani di questi abili maestri prendono forma grandi piatti da parata destinati ad abbellire le residenze delle nobili famiglie del tempo; albarelli esposti sugli scaffali delle farmacie e delle spezierie del Regno; coppe, anfore e alzate, per impreziosire i banchetti e le fastose tavole dei Signori. Questi manufatti, in origine del colore della terra, si tingono di smalto bianco, candido come il latte, tavolozze intonse, sulle quali la fantasia dei maestri maiolicari prende forma attraverso il turchino del cielo del sud, il giallo-arancio del sole e il verde ramina della terra delle gravine. Cromie che mescolandosi creano un repertorio decorativo animato da personaggi della mitologia, da dame e lor cavalieri, da battaglie e scene di caccia, da paesaggi popolati da animali a tratti strani e grotteschi, sovente incorniciati da fitti ricami di margherite, tralci e girali vegetali che si intrecciano gli uni negli altri regalandoci scenari incantati. Laterza, secolo XXI “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” Il MuMa, Museo della Maiolica di Laterza, allestito nei suggestivi ambienti del Palazzo Marchesale, ospita un cospicuo corpus di antiche e preziosissime maioliche caparbiamente raccolte in un ventennio da un illuminato connoisseur barese, l'imprenditore Riccardo Tondolo. Non saranno più necessari lunghi viaggi al Victoria & Albert Museum di Londra, all'Ermitage di San Pietroburgo, a Sèvres o al vicino MIC (Museo Internazionale delle Ceramiche) di Faenza, solo per citare alcuni musei in cui fa bella mostra di sé. Oggi la maiolica si può ammirare finalmente a casa, in quei luoghi in cui è stata ideata, plasmata, in quei luoghi dalla cui “terra” è stata creata. Non mi resta che dire: Bentornata maiolica! Bentornata a brillare nei nostri occhi! Orari di apertura: 10:00 - 13:00 e 17:00 - 19:00 (dal martedì alla domenica) Per info: www.mumalaterza.it www.facebook.com/mumalaterza